La fisioterapia dermato funzionale non è altro che una branca particolare della riabilitazione che si occupa delle problematiche e dei disordini della pelle e di tutte le strutture che la compongono. Questa può essere anche conosciuta con il nome di fisioterapia estetica in quanto va a migliorare proprio alcuni inestetismi del proprio corpo. Oggi come oggi il benessere del proprio corpo ricopro il ruolo sempre più importante. Molto spesso si crede che il fisioterapista di occupa soltanto il benessere dell’apparato locomotore. Ma non è esattamente così che funziona.
La fisioterapia dermato funzionale
La fisioterapia dermato funzionale nasce in Brasile e risulta essere una novità assoluta all’interno del mondo fisioterapico in quanto i trattamenti svolgono una doppia funzione. La prima è quella di riparazione in cui si occupa di problemi come cellulite, piaghe da decubito, ustioni, cicatrici, patologie dermatologiche ustioni. Il secondo invece riguarda il miglioramento estetico a partire dal post chirurgia plastica estetica fino al lavoro ti smagliature, cellulite, rughe, flaccidità e adiposità localizzata. Il fisioterapista dermato funzionale segue un percorso che utilizza le linee guida dell APTA,
Patologie e disfunzioni della pelle da curare con il trattamento dermato funzionale
Quindi, come abbiamo potuto vedere fino adesso, diverse sono le disfunzioni e le patologie della pelle che possono essere curate adesso un trattamento dermatofunzionale. Tra questi troviamo:
- le smagliature, chiamate anche atrofie dermo-epidermiche attrici presenti a causa della perdita di collagene;
- cicatrici, sia delle lesioni della cute e dei tessuti molto molto profondi. In alcuni casi questi possono causare dei problemi in quanto generano dolore. Nel caso in cui queste sono immobili e quindi non si riesce ad afferrare la cute è possibile parlare di aderenze cicatriziali. Nel momento in cui le cicatrici si presenta arrossata, si può parlare di cicatrice reattiva in quanto non risulta essere ancora in fase di Stasi. In altri casi è possibile trovare la pelle lucidata e la cicatrice in rilievo. In questo caso si parla di cicatrice ipertrofica in quanto risulta essere sopraelevata rispetto alla quota;
- problematiche linfatiche presenti nei momenti in cui si ha difficoltà a drenare i liquidi che si trovano tra le cellule. Molto spesso le cause di questo problema va attribuito alla rete ritenzione idrosalina, alla pressione venosa aumentata e alla ridotta pressione oncotica dei capillari;
- cellulite, causata da un accumulo di essudati, ossia di una presenza eccessiva di liquidi e da una lipodistrofia che causa un’alterazione all’interno della distribuzione del tessuto adiposo. Tre sono gli stati della cellulite: il primo caratterizzato da elementi liquido, il secondo dalla presenza di edema gelatinoso mentre il terzo caratterizzato da fibrosi che promette la salute del derma.
Prima di capire se sia il caso o meno di seguire questo tipo di trattamento, è molto importante rivolgersi a dei professionisti che consigliare un programma mirato. In questo caso basterà un colloquio con un dermatologo, medico di famiglia, nutrizionista, medico estetico, endocrinologo o chirurgo plastico, che insieme al fisioterapista dermato funzionale riuscirà a garantire dei risultati concreti e duraturi nel tempo.