L’insolazione, nota anche come colpo di sole, è caratterizzata da un insieme di disturbi che si verificano dopo che il corpo si è trovato esposto troppo tempo al sole. Si presenta dunque come conseguenza di di un’alterazione del funzionamento dei centri diencefalici di regolazione di circolo e respiro. Inoltre la si può associare ad ustioni sia di primo che di secondo grado superficiale sulla pelle o sul capo, soprattutto in caso di persone con pelle più chiara.
Quali sono i sintomi?
Coloro i quali sono colpiti da insolazione avvertono spossatezza e un malessere generale. Spesso questi disturbi accompagnano senso di nausea, vertigini e intorpidimento mentale. Inoltre possono presentarsi ancora altri sintomi, come:
eritema diffuso nelle parti foto esposte con possibile comparsa di bolle e flittene;
●occhi arrossati con abbondante lacrimazione e fotofobia (senso di fastidio alla luce);
●pelle calda al tatto e sudaticcia;
●possibile comparsa di febbre;
●senso di pesantezza alla testa, dolore nucale, rigidità del collo e stato confusionale.
Quali sono i rimedi?
Quando iniziano a comparire i primi sintomi, è importante recarsi subito in un luogo fresco ed arieggiato, assumere posizione antishock (sdraiati supini, con le gambe leggermente sollevate per favorire il ritorno venoso al cuore), idratarsi abbondantemente con acqua naturale e raffreddare il corpo con spugnature (soprattutto tempie, polsi e i lati del collo), evitando acqua eccessivamente fredda che causerebbe vasocostrizione andando a diminuire la dispersione di calore.
Generalmente se il colpo di sole viene trattato nell’immediato regredisce senza avere complicazioni. Tuttavia, se dopo 20 minuti non vi sono miglioramenti è meglio rivolgersi ad un medico. Se dovessero presentarsi sintomi gravi è meglio chiamare il 118 per richiedere un’ambulanza in modo da essere trasportati in una struttura ospedaliera dove è possibile ricevere tutte le cure del caso.