Negli anni ’50, la concezione del trucco cambia in modo radicale. All’interno delle pellicole cinematografiche, i truccatori giocavano molto con colori contrastanti tra loro, in modo da riuscire a creare espressioni più drammatiche ed espressive. Ed è per questo motivo che venivano utilizzati trucchi come: rossetto molto scuro e sopracciglia ad arco unite al occhi scuri, in perfetto contrasto con la pelle chiara.
L’arrivo del cinema a colori
Con l’avvento del cinema a colori anche i toni cambiano, diventando molto più brillanti e con tonalità più naturali per la pelle. Infatti, nel trucco anni ’50, venivano utilizzati colori come crema o pesca, applicati sia attraverso un fondotinta liquido che con una polvere compatta. Lo scopo della donna comune era quello di assomigliare alle grandi dive del cinema.
Il trucco anni ‘50 lanciato da Christian Dior
Nel corso degli anni ‘50 la maggior parte delle donne seguiva la moda della casa Dior. Questa infatti, nel 1947, lanciò il look completo Dior in cui tutto l’abbigliamento, scarpe incluse, dovevano essere abbinate al rossetto. Nel 1955 Christian Dior lanciò così 8 nuove tonalità di rossetti sempre coordinati alla sua ultima collezione.
L’eye liner
Negli anni ‘50, uno dei più grandi protagonista fu l’eye liner. Questo veniva applicato sulla parte superiore delle palpebre in modo da creare una lunga coda che aveva il compito di allungare maggiormente lo sguardo. Il colore più utilizzato era il nero, ma in commercio esistevano anche altre tonalità come il blu scuro, il grigio, il marrone e il verde. Anche attrici come Marilyn Monroe utilizzavano molto questo prodotto, che permetteva di avere sempre uno sguarda molto sensuale.
Molte volte, insieme all’eye liner, veniva abbinato anche un ombretto insieme al mascara. Gli abbinamenti che in quel periodo ebbero più successo erano l’ombretto turchese unito a labbra color arancio.
Le sopracciglia
Per un look perfetto anni ‘50, le sopracciglia dovevano essere sempre ben delineate e contornato con una matita leggermente più chiara. Queste potevano essere portate ad arco ma molto più spesse a differenza del periodo precedente.
Le guance
Il trucco degli anni ‘50 era composto anche da guance leggermente colorate, che venivano considerate molto attraenti. Veniva usato il fard nelle stesse tonalità del fondotinta necessario per dare colore al volto. Questo veniva applicato a cerchio nella zona in cui sono presenti le ossa delle guance e veniva abbinato sempre al rossetto.