Da sempre la gonna è simbolo di femminilità, un capo di abbigliamento in voga ormai da 7000 anni.
La storia della gonna vede le sue radici all’interno della civiltà mesopotamica del 5000 avanti Cristo. Era un indumento che veniva usato sia da donne che da uomini al tempo degli antichi egizi, un indumento utile per coprirsi e ripararsi dal freddo.
All’epoca dei greci e dei romani, vi fu la prima rivoluzione legata a tale indumento il quale diventò simbolo di potere. Infatti nell’antica Grecia, i nobili Faraoni andavano ad indossare lunghe gonne fino alle caviglia mentre la gente comune ne indossava di semplici e corte. I romani presero spunto dai Greci anche nella moda della gonna, andando a interpretarla nella versione femminile e sotto un ottica differente.
La storia della gonna, da un semplice peplo ad un vero e proprio simbolo di status sociale
Con il passare degli anni, la gonna assume diversi significati. Nel 1500 diventa il capo femminile per eccellenza. Basandosi sul tessuto, sui decori e sulla lavorazione, si vanno ad identificare le classi sociali di appartenenza insieme al simbolo dello Stato sociale.
Nel 1800, il volume delle gonne andarono ad aumentare molto in quanto iniziò ad apparire la Cremolino, una struttura di cui sembianze erano quelle di una targa che faceva sì che le gonne erano molto più gonfie. Nel XX secolo però vi fu la vera rivoluzione della gonna, nata dalla nuova egenza delle donne di andare ad indossare dei vestiti molto più comodi e semplici.
Durante il XX secolo iniziarono ad essere vivi prima i movimenti femministi di emancipazione della donna, periodo in cui Coco Chanel la accorciò fino al ginocchio mentre, nel 1954, propose il tailleur, un capo iconico e guardaroba di ogni donna.
La vera e propria rivoluzione all’interno della moda femminile si ebbe negli anni 60, momento in cui le donne sentirono la necessità di affermare la propria personalità. Quindi, diritti e modo femminile si unirono, facendo sì che nascesse la minigonna, un capo molto femminile che fu attribuito a Mary Quant o a Courreges. La modella che fece in modo che questo capo venne conosciuto in tutto il mondo fu Twiggy, la quale ben presto divenne il simbolo delle giovani avanguardiste.